Donne indossano costumi colorati - Moros y Cristianos, Fallas Valencia
Moros y Cristianos

Programma

Il programma tende a variare leggermente per ogni sfilata, ma ci sono alcuni elementi ricorrenti che possono essere visti durante molti eventi di Moros y Cristianos.

  • Bande di tamburi.
  • Collas de dolçainas e tabalets.
  • Sfilata di figuranti moreschi e cristiani.
  • Danzatori.
  • Carri allegorici.
  • Caballos batidores (simili a cavalli da parata).

Naturalmente, di norma è richiesta la presenza della Fallera Mayor. Oltre alla sfilata e ai suoi spettacoli, di solito l’evento è seguito da uno spettacolo pirotecnico. In occasione della prima sfilata, il comitato della Fallas ospitante organizza normalmente una verbena.

Figuranti Mori e Cristiani

I loro cortei sono il fulcro dell’evento e possono essere ispirate a una serie di eventi storici. Eccone alcuni tra i più comunemente rappresentate.

Innanzitutto, sono imperdibili l'entrada Mora e l’entrada Cristiana - l’ingresso dei Mori in città e l’ingresso dei Cristiani in città. Queste simboleggiano l’inizio e la fine del dominio musulmano e della Reconquista cristiana.

L'alardo è una battaglia tra Mori e Cristiani, di solito con la presenza di archibugi. Sono questi armi da fuoco lunghe risalenti al XV secolo che venivano usate sia nell’Impero Ottomano che in Europa.

Si può anche vedere una estafeta. Qui, un messaggero porta notizie all’esercito avversario e, dopo aver affrontato un rifiuto, torna alle proprie truppe in una corsa veloce. Un’altra rappresentazione è l'embajada. Qui l’ambasciatore, accompagnato dalla sua scorta, tiene un discorso all’esercito avversario.

Estafeta ed embajada - Moros y Cristianos, Fallas Valencia
In occasione dell'estafeta e dell'embajada, alcuni individui si separano dalle filaes per interpretare il loro ruolo di ambasciatori o messaggeri.

Figure comuni da tenere d’occhio sono il cabo e il caballo batidor - il cavallo da parata e il suo cavaliere. Il cavaliere di solito fa avanzare il cavallo con una camminata controllata e appariscente, per poi tornare al galoppo verso lo squadrone. L’evento è così chiamato perchè lo scopo originario del cavaliere era quello di battere il terreno che si apriva davanti alle truppe.

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Introduzione
Programma