Fumo da una falla che brucia durante La Cremà - Fallas Valencia
La Cremà

Cos’è esattamente

Cremà è il termine usato per indicare il rogo di tutte le sculture fallas. Questa serie di enormi falò è uno dei rituali più importanti della festa delle Fallas. La Cremà segna infatti la sua notte conclusiva, quella del 19 marzo.

Nonostante la sua importanza e la sua fama, la Cremà è anche uno degli atti più incompresi della festa dai non valenciani. Molti si chiedono: com’è possibile che un intero anno di raccolta fondi, di festività dedicate, di duro lavoro e venti giorni di festeggiamenti finali, vadano tutti in fiamme? Ma in realtà la Cremà è la ragione d’essere dell’intera festa delle Fallas, la sua fine e il suo inizio.

La Cremà è un rito del fuoco, in cui le fiamme portano il rinnovamento, in cui tutto ciò che è vecchio viene distrutto per far posto al nuovo, una rinascita della città. La parola deriva dal latino crematio, che letteralmente significa “atto di bruciare”. Ed è in queste fiamme ruggenti che vanno a finire le fallas che hanno coinvolto un’intera comunità.

La Cremà - Fallas Valencia
Mentre le sculture bruciano nella Cremà, un nuovo anno di trepidazione nasce dalle ceneri.

Se hai dubbi su alcuni termini o parole che si riferiscono alle Fallas, puoi consultare il nostro articolo con un vocabolario completo della festa.

Il falò

Prima di tutto, bisogna tenere presente che questo è il senso dell’esistenza di una scultura, quindi in un certo senso la Cremà inizia nei laboratori degli artisti. Le fallas sono progettate appositamente per bruciare in un certo modo. Dopodiché, la procedura per il falò è praticamente la stessa, indipendentemente dalle dimensioni.

Dopo che le sculture sono state collocate nella loro posizione finale e tutte le loro parti sono state aggiunte, i materiali pirotecnici e le tracas (lunghi stoppini lungo cui si trovano petardi) vengono collocati in punti strategici. In questo modo, quando la falla viene incendiata dall’alto, questi materiali si accendono, producendo uno spettacolo ipnotico (e molto rumoroso).

Falla in Plaza Ayuntamiento che prende fuoco - Fallas Valencia
Quando la falla si incendia, i petardi e fuochi d’artificio al suo interno esplodono.

Quali fallas vengono bruciate

Non tutto viene dato alle fiamme la notte della Cremà. Ogni anno vengono salvate alcune figure.

Prima della fine della festa, viene organizzata una mostra di ninots. Ogni comitato sceglie due pupazzi (uno per bambini e uno per adulti) che, secondo loro, rappresentano al meglio le fallas di cui fanno parte.

I visitatori della mostra votano e i ninots vincitori vengono graziati dal fuoco, diventando ninots indultats. È possibile visitare tutti i ninots indultats (dal 1934) nel Museo Fallero. Tutti gli altri pupazzi vengono riportati alle rispettive fallas dopo la mostra e verranno bruciati con loro.

Esposizione dei Ninots - Fallas Valencia
L’esposizione dei Ninot, nel Museo de las Ciencias, determina quali saranno le figure salvate dal fuoco.

Se vuoi saperne di più su questo museo, puoi leggere il nostro articolo.

La musica

La Cremà è un momento molto importante e simbolico che commuove i partecipanti: la fine del vecchio ciclo e l’inizio di uno nuovo. Con l’inizio di ogni falò, vengono suonate e persino cantate dal pubblico canzoni popolari tradizionali.

Quando viene bruciata la falla municipale in Plaza del Ayuntamiento, chiudendo la festa, l’inno regionale viene suonato dagli altoparlanti e cantato da tutti i presenti in piazza. Questa è un’ulteriore espressione della forte identità regionale che caratterizza il popolo valenciano e che permea l’intera festa.

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