I tesori nascosti di Valencia
Un po' difficili da individuare, fuori dai sentieri battuti o semplicemente non così conosciuti come altri siti e attrazioni. Questi sono i tesori nascosti di Valencia.
I tesori nascosti di Valencia
Un po' difficili da individuare, fuori dai sentieri battuti o semplicemente non così conosciuti come altri siti e attrazioni. Questi sono i tesori nascosti di Valencia.
Probabilmente conosci già le attrazioni più popolari di Valencia, i suoi musei più importanti e i suoi quartieri più belli. Ma che dire dei tesori nascosti della città? Quei luoghi che solo la gente del posto conosce, quelli poco affollati, difficili da individuare tra gli altri edifici, ma che vale comunque la pena vedere.
Un ottimo modo per conoscere i luoghi meno visitati di Valencia è prenotare un [tour con una guida locale]( https://www.getyourguide.com/valencia-l49/valencia-private-tour-w-locals-highlights-hidden-gems-t122451/?partner_id=IG4VKS7&utm_medium=online_publisher&placement=content-top&cmp=Inline . Se invece preferisci andare per conto tuo, abbiamo compilato un elenco di tutti quei luoghi che, secondo noi, sono un po’ fuori dal solito itinerario turistico. Visitali e conoscerai una Valencia che pochi hanno il piacere di scoprire.
Giardini di Montfort
Se esiste un paradiso nascosto a Valencia, è questo. Questo piccolo e tranquillo parco è un giardino ornamentale elegante e ben curato. È un gioiello romantico piuttosto sconosciuto che può offrire una pausa dalla calura estiva, soprattutto se hai bisogno di un po’ di tranquillità e solitudine.
Il Giardino di Montfort è uno spazio verde estremamente curato, ricco di fontane e zone d’ombra. L’accurata progettazione paesaggistica arricchisce l’area con labirinti di siepi ornati da eleganti statue, delicati allestimenti floreali, ponti in legno e tunnel floreali.
La casa più stretta d’Europa
Questa casa si nasconde in bella vista. È l’edificio più stretto d’Europa e si chiama giustamente La Estrecha (La Stretta). Si trova in Plaza Lope de Vega, a pochi passi dalla Lonja de la Seda.
La costruzione, incastrata tra due splendidi complessi di appartamenti, a prima vista non sembra un edificio a sé stante, poiché è larga a malapena quanto basta per avere una porta e una colonna di finestre sopra di essa. L’edificio è largo solo 107 cm e alto 5 piani.
Monasterio de San Miguel de los Reyes
San Miguel de los Reyes è un imponente monastero simile a un castello, situato a nord del centro di Valencia. A causa della sua posizione, non è molto conosciuto dai visitatori, ma in realtà è considerato un’opera architettonica estremamente importante.
Il complesso, costruito su un monastero del XIV secolo, integra gli elementi tipici dell’architettura cistercense - lo stile puro e ordinato, la mancanza di ornamenti superflui - con aggiunte rinascimentali. Si pensa infatti che San Miguel de los Reyes sia stato il prototipo per il famoso Palazzo Reale dell’Escorial.
Exposiciò del Ninot
È possibile vederla solo tra la fine di febbraio e il 14 marzo, quindi se sei nei paraggi in quel periodo, ti consigliamo assolutamente di andarci. L’Exposició del Ninot è il luogo in cui sono esposte centinaia di figure ninot provenienti dal festival annuale delle Fallas. Ma ti spieghiamo di cosa si tratta.
A marzo la città di Valencia ospita il festival folkloristico delle Fallas. Ogni quartiere produce una figura in legno e cartapesta, detta falla. Queste fallas sono composte da diverse figure, dette ninots, che compongono una scena. Tutte le fallas vengono bruciate in un falò alla fine della festa, il 19 marzo.
Tuttavia, prima del falò, alcune figure selezionate (i ninot) vengono graziate dalle fiamme per il loro valore artistico o per la loro rilevanza sociale. L’Exposició del Ninot è quindi un concorso della durata di un mese in cui i cittadini possono votare il ninot che vogliono salvare dalle fiamme. Se non riesci a partecipare all’Exposició, puoi comunque vedere i vincitori passati al Museu Faller. Ricorda che con la VTC hai uno sconto su centinaia di musei valenciani, tra cui il Museu Faller. Se non ne hai una, puoi comprare la tua VTC qui .
Jardí d’Aiora
Questo parco poco conosciuto è l’ideale per una giornata pigra, quando si ha voglia di passeggiare in uno spazio verde tranquillo e romantico. Il Jardí d’Aiora, costruito all’inizio del XX secolo, è un monumentale giardino modernista, accompagnato da una sontuosa villa.
L’edificio, con la sua torre a cupola e la combinazione di materiali, ha un aspetto eclettico, caratteristico del Modernismo valenciano. Nel giardino, potrai ammirare la fontana circondata da grandi esemplari arborei in una disposizione libera.
Il tribunale più antico del mondo
Nonostante sia uno dei tre riconoscimenti del Patrimonio UNESCO di Valencia, il Tribunal de las Aguas (Tribunale delle Acque) non è molto conosciuto dai visitatori. Il Tribunale è un’istituzione giudiziaria il cui scopo è quello di risolvere le controversie relative all’uso dell’acqua di irrigazione da parte degli agricoltori della Huerta valenciana (i terreni agricoli).
Il Tribunale è il più antico tribunale del mondo, nonché la più antica istituzione democratica sopravvissuta in Europa. Ogni giovedì a mezzogiorno, in Plaza de la Virgen, i partecipanti si riuniscono e i processi si svolgono completamente in forma orale, perciò non si trascrive nulla e non ci sono documenti.
Museo delle Miniature
Il Museo de Soldaditos de Plomo L’Iber è indubbiamente un museo eccentrico. Il museo, situato in un grande palazzo con patio gotico, è interamente dedicato alle miniature. Le collezioni esposte mostrano quasi tutta la storia della Spagna grazie ai suoi 95.000 pezzi, che comprendono soldati, dinosauri e animali vari.
Iglesia de San Nicolás de Bari y San Pedro Mártir
Questa non è certamente una chiesa sconosciuta, ma è sicuramente nascosta tra gli edifici vicini. La Iglesia de San Nicolás de Bari y San Pedro Mártir è famosa per la sua combinazione unica di stili gotico e barocco, oltre che per i suoi spettacolari affreschi sul soffitto. Attenzione a non perderla in Carrer dels Cavallers, il suo ingresso è incastrato tra un bar e una casa.
Anche i non credenti rimangono catturati da questo spettacolare edificio, che si è guadagnato il soprannome di Cappella Sistina di Spagna.