Musei da vedere a Valencia
Arte, scienza, storia, artigianato, idee e antropologia: A Valencia c'è un museo per tutto ciò che ti può interessare e anche di più.
Musei da vedere a Valencia
Arte, scienza, storia, artigianato, idee e antropologia: A Valencia c'è un museo per tutto ciò che ti può interessare e anche di più.
Forse sei un’amante dei musei. O forse, quando pensi ai musei, ti vengono in mente ampie sale con pavimenti in marmo che si susseguono come un labirinto esasperante e riecheggiante. Forse pensi al fatto che ti trascinerai così lentamente da una stanza all’altra che i piedi inizieranno a farti male già alla terza sala. Magari pensando ad un museo ti vengono in mente grandi quadri europei di donne seminude e uomini dall’aria seria.
Magari pensi al fatto che ogni volta che entri in un museo, finisci per camminare il più velocemente possibile senza dare troppo l’impressione di essere completamente disinteressato. E magari pensi di non essere proprio il tipo da museo.
Ma Valencia ti dimostrerà che ti sbagli, che si tratta solo di trovare il museo che fa per te. Qui c’è un po’ di tutto: grandi musei classici, musei contemporanei e colorati, musei scientifici interattivi, persino musei di idee e valori.
Instituto Valenciano de Arte Moderno
L’Instituto Valenciano de Arte Moderno (IVAM) è un museo d’arte moderna e contemporanea situato nel quartiere Carme di Valencia. Ha una collezione permanente di circa 12.000 opere di artisti spagnoli e internazionali, ma la maggior parte delle sale ospita mostre temporanee, conferenze ed eventi artistici.
Vista la grande quantità di mostre estemporanee, si può dire che visitando il museo si assiste a qualcosa che non sarà mai più lo stesso. L’IVAM è un luogo dove si può imparare e riflettere sulle idee che hanno plasmato e continuano a plasmare la scena artistica.
Il museo presenta sempre idee inaspettate e stimolanti in modo affascinante. Il personale del museo, presente in ogni sala, è sempre lieto di chiarire i concetti e i contesti alla base delle mostre in modo comprensibile e, soprattutto, avvincente (e questo lo possiamo assicurare per esperienza personale).
Museu de Belles Arts
Il Museu de Belles Arts (Museo delle Belle Arti) è la seconda galleria d’arte più grande di tutta la Spagna. Comprende principalmente opere dal XIV al XVII secolo.
Sono presenti sia artisti valenciani e spagnoli - come Vicente López, Juan de Joanes, Goya, Los Ribalta, Velázquez, Pinazo, Joaquín Sorolla, Murillo e Benlliure - che internazionali - El Greco, Van Dyck, Pinturicchio, Piranesi e del Sarto.
Oltre a questa pletora di dipinti rinascimentali, barocchi, neoclassici, romantici e impressionisti, la collezione del Museo comprende anche pezzi più antichi, tra cui resti archeologici, una tomba paleocristiana e alcuni pannelli gotici. Sono esposti anche disegni, incisioni, sculture, frammenti architettonici, opere d’arte portatili e persino pezzi contemporanei.
Museo de las Ciencias Príncipe Felipe
Il Museo de las Ciencias Príncipe Felipe (Museo delle Scienze Principe Filippo) è un museo dinamico e interattivo dedicato alla scienza, alla tecnologia e all’ambiente. Dalle sue terrazze si gode di una vista spettacolare su tutta la città e sul Parco del Turia.
La maggior parte dello spazio, distribuito su cinque piani, è dedicato a mostre pratiche, sia permanenti che temporanee. Il Museo ospita anche importanti eventi culturali e scientifici.
Questo edificio monumentale ricorda lo scheletro di una colossale balena preistorica. L’esoscheletro della struttura è costituito da pilastri e archi, linee pure e definite, ipnotiche nella loro ripetizione e simmetria.
Museo della Seta
Pur non essendo enorme, il Museo de la Seda è rappresentativo della storia di Valencia. Si trova nell’edificio che un tempo ospitava la Corporazione dei lavoratori della seta (Colegio del Arte Mayor de la Seda). Qui è possibile scoprire come quest’arte abbia preso piede a Valencia e sia rimasta una delle principali industrie della città per più di tre secoli.
Passeggiando tra le squisite sale piastrellate in ceramica, si possono ammirare ricostruzioni della vita di un mercante di seta e molti capi di abbigliamento originali in seta. Nel museo sono esposti abiti e gilet, nonché i telai utilizzati per produrli e le andane utilizzate per custodire i bachi da seta. L’archivio storico contiene anche numerosi documenti che testimoniano la storia del commercio della seta a Valencia.
Centre del Carme Cultura Contemporània
Il Centre del Carme (noto anche come CCCC) è un centro di cultura contemporanea che ospita un’ampia gamma di pratiche artistiche intersezionali rappresentative della cultura dei nostri tempi.
Tra queste pratiche vi sono le arti visive, le arti sperimentali e dello spettacolo, la sound art e il design, oltre ad altre branche del pensiero come la sociologia, l’architettura, l’urbanistica e la medicina.
Il centro occupa una parte di quello che era un monastero del XIII secolo, il Real Monasterio de Nuestra Señora del Carmen, nel quartiere di Carme.
Museu Faller
A marzo la città di Valencia ospita la festa delle Fallas, in cui ogni quartiere produce una figura in legno e cartapesta nota come falla. Le fallas vengono bruciate alla fine della festa, il 19 marzo, per la Cremà.
Ogni anno, alcune figure selezionate (i ninots) vengono graziate dal falò che brucerà tutte le fallas alla fine della festa. Tutti questi ninots sono poi conservati nel Museu Faller. Al suo interno si trova un’enorme collezione di ninots costruiti da artisti con l’intento di fare satira o commentare eventi socio-culturali o politici a loro contemporanei. I più antichi risalgono al 1934.
Il museo è, tra l’altro, l’unico al mondo in cui i pezzi vengono incorporati per voto popolare. Se hai la fortuna di trovarti a Valencia tra la fine di febbraio e il 14 marzo, puoi addirittura andare a vedere l’Exposició del Ninot. In questo modo potrai votare per scegliere il ninot che verrà salvato dalle fiamme.
Museo Etnologico
Il Museu Valencià d’Etnologia è un museo di etnologia e antropologia. Fondato dopo la caduta della dittatura franchista, si dedica alla raccolta e alla ricerca del patrimonio tradizionale e popolare valenciano.
Questa istituzione culturale si propone di interrogare e indagare i diversi aspetti della cultura valenciana e le dinamiche che l’hanno costruita e sviluppata, compresa la sua interazione con le altre culture mediterranee.
Il Museo si trova nel Centro Culturale Beneficència, nella parte occidentale del quartiere del Carmen (vedi mappa sopra).
Museo Valenciano de la Ilustración y de la Modernidad
Il Museo Valenciano dell’Illuminismo e della Modernità, o MuVIM come viene spesso chiamato, è un museo insolito. Non è dedicato ai manufatti fisici, ma piuttosto alle idee e alla promozione del loro patrimonio immateriale. La missione dell’istituzione è quella di preservare la storia mutevole del pensiero, dei valori e degli ideali, a partire dal Secolo dei Lumi.
La mostra permanente del MuVIM L’avventura del pensiero è dedicata a spiegare le idee che hanno cambiato il mondo sociale, economico e politico in cui viviamo, nonché il nostro modo di vedere e percepire la nostra vita.
Il Museo offre anche un programma complementare che comprende conferenze, seminari, spettacoli musicali, serie cinematografiche, laboratori e altro ancora.
Museo della Preistoria
Il Museo della Preistoria, particolarmente apprezzato dai bambini, espone e ricerca materiali archeologici che vanno dal Paleolitico ai Visigoti. Il Museo ospita mostre permanenti, mostre temporanee, laboratori di restauro, una biblioteca e un dipartimento didattico.
Anche questo Museo, come il Museo Etnologico, si trova nel Centro Culturale Beneficència, nella zona occidentale del quartiere del Carmen (vedi mappa).
Museo delle Ceramiche
Dietro una delle facciate più suggestive di Valencia, quella del Palazzo del Marqués de Dos Aguas, si trova il Museo della Ceramica di Valencia. L’istituzione è dedicata alla ceramica, alla porcellana e ad altre arti decorative, tra cui mobili, abbigliamento e pittura. La collezione comprende pezzi dal XVIII secolo all’epoca contemporanea.
Il punto focale del museo sono le opere degli artisti valenciani, tuttavia si possono trovare anche pezzi di Picasso e di altri artisti famosi. La facciata del palazzo, un capolavoro rococò in alabastro, rappresenta i due maggiori fiumi della regione valenciana: il Turia e lo Júcar.
