La festa delle Fallas (chiamata anche Falles in valenciano) è una festa tradizionale che si tiene ogni anno in tutta la regione di Valencia. La versione più grande e più famosa (quella su cui ci concentreremo qui) è quella che si tiene nella città di Valencia.

Gli abitanti della città - organizzati in numerosi comitati - pianificano, progettano e raccolgono fondi per un anno, in modo di poter far vita al festival a marzo. Durante le prime tre settimane del mese, Valencia è testimone di un intenso programma, ricco di funzioni ufficiali, cerimonie, offerte di fiori, sfilate, fuochi d’artificio e un indimenticabile falò finale. Il risultato è talmente singolare e grandioso che nel 2016 il festival delle Falles è stato riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale dall’UNESCO .

Anche se le componenti e gli atti che costituiscono il festival sono molteplici, gli elementi fondamentali di Fallas sono tre: le fallas, il fuoco e i fuochi d’artificio. La parola fallas, infatti, non indica solo il festival, ma anche le enormi sculture che rendono l’evento così riconoscibile. Sono realizzate in cartapesta e legno, di solito a forma di scene allegoriche e fantastiche, e spesso alludono, in tono satirico, a eventi socio-politici attuali.

Questi monumenti (quasi 800) sono posizionati per tutta la città negli gli ultimi giorni della festa, in attesa di essere bruciati l’ultimo giorno in grandi falò mozzafiato. Ed ecco un altro elemento chiave della festa, il fuoco. Fallas è in fondo una festa di primavera, un omaggio al vecchio che deve morire per far rinascere il nuovo. Le fiamme sono resurrezione, un nuovo inizio.

L’ultimo tassello che completa il quadro delle Fallas sono i fuochi d’artificio. Tutti immaginabili di spettacoli pirotecnici e petardi riecheggiano e tuonano per le strade durante le Fallas. Dall’inizio alla fine, la festa è accompagnata dall’allegria, dallo spettacolo e dallo spirito celebrativo dei fuochi d’artificio. I fuochi sono l’audace ed esuberante sfrontatezza della vita.

La festa richiede un intero anno di preparazione ed attesa da parte di tutta la città. Quando finalmente si avvicina il mese di marzo, i valenciani sanno che li attendono tre settimane di spettacoli e festeggiamenti rumorosi. Il tutto si sviluppa in un crescendo di musica, colori, fuochi d’artificio e fiamme, finché non arrivano i giorni più movimentati (dal 15 al 19 marzo). Le Fallas culminano nel giorno di San Giuseppe, il 19 marzo.

Quando la notte scende sulla città, quasi 800 fuochi si levano dalle piazze e dalle strade. Ammaliato, il pubblico osserva le fiamme divampare sui giganteschi falò. La musica suona e il cielo esplode ancora e ancora in un’accecante pioggia di polvere da sparo. E così si lascia andare l’anno vecchio per accoglierne uno nuovo.